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Secondo il Regolamento IATA sul trasporto delle merci pericolose (DGR), le merci pericolose sono sostanzialmente oggetti che possono causare problemi alla salute delle persone, alla sicurezza, ai beni o all'ambiente durante il trasporto aereo. Cosa rende questi articoli rischiosi? Spesso reagiscono negativamente ai cambiamenti di temperatura, alle variazioni di pressione o si danneggiano a causa di urti e vibrazioni durante i voli. Prendiamo ad esempio i gas compressi o le batterie al litio. Se l'imballaggio si rompe durante un volo ad alta quota, possono diventare seri pericoli. L'Organizzazione internazionale dell'aviazione civile dispone di un proprio insieme di regole chiamate Istruzioni Tecniche (versione 2024) che stabiliscono un sistema globale per identificare ciò che è considerato pericoloso e per gestirlo correttamente. L'IATA sviluppa ulteriormente queste linee guida specificamente per le operazioni quotidiane delle compagnie aeree.
Le merci pericolose sono suddivise in nove classi di pericolo:
L'elenco ICAO delle merci pericolose (2023) include oltre 3.000 articoli, ciascuno con regole specifiche di manipolazione. Le compagnie aeree utilizzano questa classificazione per determinare le procedure di stoccaggio, separazione e caricamento, ad esempio isolando gli ossidanti dai materiali infiammabili per prevenire reazioni chimiche durante le turbolenze.
Cose che usiamo quotidianamente ma di cui potremmo non renderci conto che in realtà sono classificate come materiali pericolosi includono articoli come i profumi, che contengono liquidi infiammabili, campioni medici diagnostici che trasportano agenti infettivi, e persino il ghiaccio secco utilizzato per mantenere fredde le cose durante il trasporto. Prendiamo ad esempio le batterie al litio: queste piccole unità di alimentazione presenti ovunque, dagli smartphone alle auto elettriche, necessitano di un imballaggio speciale certificato secondo gli standard UN38.3 perché rappresentano un serio rischio d'incendio se maneggiate in modo improprio. Poi ci sono anche beni di consumo comuni che molte persone trascurano quando fanno la valigia. Gli spray cosmetici in aerosol e quei fornelletti da campeggio compatti con serbatoi di carburante integrati devono tutti rispettare il regolamento IATA sul trasporto di merci pericolose. È molto importante ottenere il numero ONU corretto e la descrizione di spedizione accurata. Quando si spediscono batterie agli ioni di litio, ad esempio, devono essere etichettate come UN3480 per evitare confusione nei controlli doganali e garantire che tutti coloro che ne entrano in contatto le maneggino in sicurezza secondo le normative.
L'IATA stabilisce il punto di riferimento globale per la sicurezza del trasporto aereo merci attraverso le proprie Regole relative al trasporto di merci pericolose, note come DGR. Queste norme combinano gli standard di classificazione delle Nazioni Unite con quanto effettivamente funziona durante i voli. Gli aeroplani affrontano sfide che nessun camion o treno deve mai considerare, come improvvisi cambiamenti di pressione e temperatura a diverse altitudini. Per questo motivo, le DGR vengono aggiornate ogni anno sulla base dei feedback provenienti da oltre 290 compagnie aeree associate in tutto il mondo. Questo aggiornamento continuo consente di stare al passo sia con i progressi tecnologici sia con i nuovi rischi identificati nella movimentazione delle merci.
I regolamenti DGR 2025 introducono requisiti più severi per l'imballaggio delle batterie al litio, insieme a una documentazione migliorata per la spedizione di materiali biologici. Un cambiamento significativo da notare è che le singole batterie agli ioni di litio possono essere caricate solo fino al 30%. Questa non è affatto una scelta casuale, ma segue direttamente i 12 incendi aerei del 2023 causati dal surriscaldamento inaspettato delle batterie. Un'altra modifica importante chiarisce meglio la necessità di mantenere separati i gas ossidanti dai liquidi infiammabili. Questo aiuta a prevenire reazioni chimiche pericolose, specialmente quando gli aerei incontrano turbolenze in volo. I cambiamenti rispecchiano preoccupazioni reali emerse da incidenti effettivi, piuttosto che semplici rischi teorici.
Oggi la maggior parte dei vettori ha iniziato a implementare sistemi di screening basati sull'intelligenza artificiale. Questi sistemi verificano circa il 99,6 percento di tutte le spedizioni rispetto al database IATA Digital DGR poco prima del loro caricamento su aerei o camion. I dipendenti che lavorano con materiali pericolosi devono seguire una formazione obbligatoria ogni due anni e sono previsti tre controlli separati per garantire il corretto rispetto degli standard UN per gli imballaggi. Per le aziende di logistica terziste, ripetuti errori nell'etichettatura comportano la rapida cessazione dei contratti. Questo approccio rigoroso ha contribuito a ridurre complessivamente i problemi di conformità di circa il 41% da inizio 2022, secondo recenti rapporti del settore.
Quando si trasportano materiali pericolosi via aerea, questi devono essere collocati in contenitori speciali certificati dalle Nazioni Unite. Queste scatole sono progettate per resistere a ogni tipo di sollecitazione durante il volo, inclusi le vibrazioni causate da decollo e atterraggio, le variazioni di pressione in cabina e le temperature estreme ad alta quota. Anche l'imballaggio viene sottoposto a rigorosi test. I regolatori richiedono prove come la caduta da determinate altezze, l'impilamento di più unità una sopra l'altra e il controllo di eventuali fuoriuscite. Tutti questi controlli derivano direttamente dalle norme del Dipartimento dei Trasporti riportate nei capitoli da 171 a 180 delle loro regolamentazioni sui materiali pericolosi. Perché sottoporsi a tutto ciò? Semplice: garantisce che nulla si rompa o fuoriesca, sia che tutto proceda senza intoppi sia che si verifichi una situazione imprevista durante il volo.
Spesso è richiesto un sistema di imballaggio a tre livelli:
Le batterie al litio devono essere imballate in materiali interni non conduttivi per prevenire cortocircuiti, mentre le sostanze infettive richiedono contenitori primari impermeabili con strati assorbenti in grado di contenere almeno il 100% del volume liquido. Entrambe le categorie devono essere inserite in imballaggi esterni certificati ONU chiaramente contrassegnati con i codici di manipolazione applicabili.
Ogni pacco deve esporre:
Questi indicatori visivi permettono un riconoscimento immediato da parte degli addetti a terra e dei soccorritori d'emergenza.
La combinazione del numero ONU (ad esempio, UN3480) e del nome proprio di spedizione (ad esempio, "Batterie, agli ioni di litio") deve comparire sia sulle etichette che sui documenti di spedizione. Questa coppia standardizzata consente un'identificazione immediata del pericolo attraverso confini internazionali e lingue diverse.
Due documenti essenziali accompagnano tutte le spedizioni di merci pericolose:
Quando compilati correttamente, questi documenti riducono le percentuali di incidenti del 72% rispetto alle spedizioni non conformi, secondo il rapporto sulla sicurezza IATA 2023.
Il trasporto di contenitori sotto pressione, materiali infiammabili e sostanze chimiche reattive attraverso l'aria pone notevoli problemi ai team logistici. Secondo le ultime linee guida IFCL del 2024, esiste un rischio concreto di rottura delle bombole di gas quando gli aerei subiscono variazioni di pressione che sappiamo accadere regolarmente nella maggior parte dei voli – circa il 40% a quote tipiche di crociera. Prendiamo ad esempio l'acetone o l'etanolo, solventi di laboratorio comuni che iniziano a vaporizzare molto più rapidamente del previsto. Anche un lieve aumento della temperatura in cabina può portare il loro rischio di volatilità a quasi il 70%, come chiarisce il rapporto IFCL 2024. E non dimentichiamo i complicati perossidi organici e composti simili. Questi richiedono una manipolazione speciale perché semplicemente non tollerano metodi di imballaggio standard. Senza un contenimento adeguato, le turbolenze potrebbero innescare reazioni chimiche indesiderate in volo, situazione che nessuno vorrebbe affrontare.
Regole rigorose di segregazione disciplinano dove i materiali pericolosi possono essere immagazzinati, in base alle classificazioni dei rischi IATA/ICAO:
| Compartimento | Materiali consentiti | Limitazioni |
|---|---|---|
| Stiva cargo | Classe 3 (Infiammabili), Classe 8 (Corrosivi) | Devono essere contenuti in imballaggi certificati UN |
| Casa | Aerosol medici/consumo limitati (Sezione 2.3) | Massimo 2 L per passeggero |
Sistemi automatizzati di scansione ed etichettatura con il diamante del pericolo aiutano a far rispettare queste regole, con le compagnie aeree che rifiutano annualmente circa il 12% delle spedizioni a causa di una scorretta segregazione.
Gli equipaggi di volo svolgono esercitazioni semestrali incentrate sulla gestione di incidenti legati a materiali pericolosi, inclusi:
L'adozione del framework IFCL 1200:2024 ha ridotto i tempi medi di risposta del 33%, con moduli basati su scenari ora utilizzati dal 89% dei principali vettori. I kit di emergenza a bordo degli aeromobili includono gel neutralizzanti del pH e guanti impermeabili ai vapori, progettati per mitigare i rischi di esposizione chimica in aria.
I beni pericolosi sono articoli che possono rappresentare un rischio per la salute, la sicurezza, le proprietà o l'ambiente durante il trasporto aereo a causa della loro reattività alle variazioni di temperatura, pressione o danni fisici.
Sono classificati in nove categorie di pericolo, tra cui esplosivi, gas, liquidi e solidi infiammabili, ossidanti, sostanze tossiche e infettive, materiali radioattivi, corrosivi e altri pericoli vari.
L'IATA fornisce benchmark globali attraverso il suo Regolamento sul Trasporto di Merci Pericolose, che incorpora gli standard delle Nazioni Unite e linee guida pratiche adattate alle sfide del trasporto aereo.
Le merci pericolose richiedono imballaggi certificati ONU, in grado di resistere a variazioni di pressione, vibrazioni e fluttuazioni di temperatura. È inoltre obbligatorio un'etichettatura specifica per identificare la classe di pericolo.
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